A cosa porterà il rapido sviluppo degli strumenti di text to image? Ridurrà le barriere all’ingresso per la produzione di immagini da tutti coloro che non hanno una formazione specifica? Oppure alzerà l’asticella e aprirà nuove prospettive per artisti e art director che, anziché combattere la tecnologia, dovrebbero sforzarsi di capire come inserirla nel workflow quotidiano per potenziare la propria immaginazione?
Il nostro viaggio per comprendere gli ambiti dell’intelligenza artificiale generativa continua. Dopo aver esplorato il mondo del “Text to Text” con ChatGPT e i suoi epigoni, questa volta ci addentreremo in quello del “Text to Image”, un campo dell’intelligenza artificiale generativa che consente la creazione di immagini a partire da descrizioni testuali.
Presenteremo i principali strumenti e modelli, insieme alla loro evoluzione del tempo, passando da Dall-E, con funzionalità di inpainting e outpainting, Midjourney, noto per la qualità sorprendente delle sue immagini, e Stable Diffusion, un modello di intelligenza artificiale open source utilizzato da sviluppatori esperti e da utenti meno esperti attraverso servizi web. Inoltre, vedremo anche Firefly di Adobe, addestrato sulla banca immagini di Adobe Stock, offrendo la generazione di immagini da testo, l’inpainting, la ricolorazione e la creatività dei “Text Effects”.