Scorri per saperne di più
Clicca per rompere gli schemi
Vuoi osare? Clicca ancora

La rivoluzione della virtual ADV: il POV

Share

La pubblicità virtuale fa il suo ingresso nel calcio italiano e promette di essere rivoluzionaria.

Dall’inizio della stagione sportiva i club di Serie A vendono pacchetti di virtual advertising per l’estero con l’obiettivo di promuovere i brand nelle regioni di interesse. Nell’ultima gara di qualificazione ai Mondiali della Nazionale disputata in Svizzera il 5 settembre, la Figc ha sperimentato lo strumento, promuovendo sui led, sul solo mercato italiano, i propri sponsor (mentre la tv svizzera mostrava in patria i propri partner – come si può vedere dall’immagine sotto).

Una pubblicità digitale su misura di chi la osserva

La Virtual Advertising ricorre all’uso della tecnologia digitale per inserire immagini pubblicitarie virtuali in un programma televisivo in diretta o pre-registrato, molte volte in eventi sportivi.

Questa tecnica è spesso utilizzata per consentire alle emittenti di sostituire veri e propri pannelli pubblicitari esistenti sul campo di gioco con immagini virtuali sullo schermo durante la trasmissione dello stesso evento in altre regioni che non sono legate alla pubblicità locale; una partita di calcio italiana sarà trasmessa negli Stati Uniti, a titolo esemplificativo (o in qualsivoglia altra regione), con inserzionisti pubblicitari interessati al mercato US. Lo spettatore americano avrà l’impressione che l’immagine pubblicitaria che vede sullo schermo sia quella reale presente sul campo di gioco.

Il marketing del futuro è incredibilmente personalizzato e sicuramente digitale.

La tecnologia utilizzata negli inserimenti virtuali utilizza spesso processi automatizzati quali:

·       rilevamento automatico dei limiti del campo di gioco

·       riconoscimento della superficie del campo di gioco

·       riconoscimento dei loghi esistenti per la sostituzione del logo, ecc.

Un operatore è solitamente dedicato al controllo visivo dell’effetto, ma i nuovi sistemi permettono di utilizzare l’instant replay operator.

Il virtual advertising nel calcio italiano

La pubblicità virtuale è stata introdotta per la prima volta in Serie A a partire dalla stagione sportiva appena partita. I club del nostro campionato sono titolari della vendita di spazi tabellari virtuali per i mercati internazionali. La commercializzazione avviene per macro-regioni: Americhe, Asia, Mena, Europa (Italia esclusa). Gli inserzionisti hanno la possibilità d’inserire il proprio logo o un’animazione pubblicitaria in diverse posizioni del campo e presentarsi solo nei mercati di loro preminente interesse.

La pubblicità virtuale non solo permette l’inserimento dei loghi/animazioni in spazi dove sono usualmente presenti fisicamente sul campo (ad esempio i led), ma anche di creare nuove opportunità di grande impatto visivo (come ad esempio il centrocampo o inserendo nuovi tappeti lato porta, accanto allo sponsor di Serie A, TIM).

Esempi di virtual advertising

Esempi di virtual advertising

Riteniamo che la pubblicità virtuale abbia ampi margini di sviluppo perché è uno strumento flessibile: rende possibile la promozione dei marchi nei soli mercati di interesse, riducendo gli sprechi.

Gli inserzionisti possono realizzare campagne mirate per mercati specifici all’interno dello stesso evento sportivo, personalizzando le creatività.

La pubblicità virtuale consente inoltre di moltiplicare le opportunità di visibilità, attraverso la personalizzazione di nuovi spazi. Pensate all’impatto che avrebbe potuto avere la personalizzazione del dischetto del rigore durante la finale degli Europei Inghilterra-Italia…

Rispetto alle sponsorizzazioni, la pubblicità virtuale è uno strumento più economico e tipicamente meno rischioso, in quanto non mette a rischio la reputazione dei brand.

L’introduzione del virtual advertising potrà avere conseguenze anche nella sport industry, ampliando ulteriormente il gap esistente in Italia tra il calcio e gli altri sport, drenando investimenti pubblicitari verso i suoi contenuti a maggiore audience.

Ed è solo l’inizio… questa innovazione digitale ha il potenziale per avviare una vera rivoluzione. Stay tuned!

Alessandro Donato

Senior Sponsorship & Partnership Consultant

Contatta l’autore per maggiori informazioni

[email protected]

Next up